ESENZIONE CANONE RAI 2021: VA COMPILATO UN QUESTIONARIO
Chi avesse già versato il canone prima dell’approvazione e dell’entrata in vigore del decreto può comunque avvalersi di un recupero fiscale attraverso un credito d’imposta pari al 100% dell’importo versato.
 24/08/2021   Tipologia news: Sindacale e tutela dei soci   Fonte: Nostre elaborazioni
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Le strutture ricettive nonché di somministrazione e consumo di bevande in locali pubblici o aperti al pubblico, comprese le attività similari svolte da enti del terzo settore hanno beneficiato dell’esonero integrale dal versamento del canone speciale RAI 2021. È una delle misure contenute nel decreto-legge “sostegni” 22 marzo 2021 n. 41.

 

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La percentuale di esonero, che in una prima fase era stata fissata al 30%, è stata quindi portata al 100%.

CHI HA PAGATO NEL MESE DI FEBBRAIO PUO' CHIEDERE IL RIMBORSO

Chi avesse già versato il canone prima dell’approvazione e dell’entrata in vigore del decreto può comunque avvalersi di un recupero fiscale attraverso un credito d’imposta pari al 100% dell’importo versato.


Gli utenti interessati riceveranno un questionario direttamente dalla RAI. 

Chi non l'avesse ricevuto può CLICCARE QUI  e seguire le istruzioni sotto riportate.

Tale documento serve per acquisire le informazioni necessarie per vedersi poi riconosciuto formalmente l’esonero dal pagamento.


Sarà necessario indicare:

-        - nome e indirizzo dell’impresa/società/persona fisica

-        - se si è già titolari di abbonamento RAI speciale

-        - se e quando è già stato effettuato il pagamento del canone 2021

-        - l’attività esercitata (struttura ricettiva, attività di somministrazione e consumo di bevande in locali pubblici o aperti al pubblico, ecc.)

-        il numero di TV o radio presenti nei locali in cui si svolge l’attività

Una volta compilato il modulo inoltrare tramite la tua PEC  il questionario allegato su questa pagina e invialo al seguente indirizzo PEC  canonispeciali.tn@postacertificata.rai.it  allegando altresì la contabile di versamento effettuato (erroneamente) nel mese di gennaio/febbraio 2021.

Seguiranno indicazioni dalla Rai per le modalità di rimborso.

ULTIMI AGGIORNAMENTI DALLA RAI (che confermato quanto già pubblicato sopra)

L’articolo 6 del decreto “sostegni” ha previsto che, per l’anno 2021, le strutture ricettive nonché di somministrazione e consumo di bevande in locali pubblici o aperti al pubblico, comprese le attività similari svolte da enti del Terzo settore, siano esonerate dal versamento del canone di abbonamento speciale radiotelevisivo

La RAI informa che, qualora il canone per l’anno 2021 sia stato comunque pagato:

- se il versamento è stato effettuato entro il 22 marzo 2021, il relativo importo potrà essere recuperato mediante la compensazione tramite modello F24, da presentare attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate;

CLICCA QUI (o scarica qui sotto nella sezione documenti) la circolare dell'Agenzia delle Entrate

- se invece il versamento è avvenuto a partire dal 23 marzo 2021, il relativo importo verrà imputato all’anno 2022, salvo che sia stata presentata istanza di rimborso nel corso del 2021;

- in caso di cessazione dell’abbonamento con decorrenza 1° gennaio 2022, potrà ancora essere presentata istanza di rimborso dell’importo versato per il 2021 a abbonamentispeciali@rai.it o abbonamentispeciali@postacertificata.rai.it, corredata della documentazione attestante il versamento per l’anno 2021 e dell’indicazione dell’IBAN per il bonifico.
MODULO RIMBORSO RAI ABBONAMENTI SPECIALI ANNO 2021
*
file pdf Modulo richiesta rimborso abbonamenti speciali Covid 2021 
Usa questo modulo per richiedere il rimborso abbonamento speciale 2021 pagato erroneamente (vale solo per l'anno 2021)
NOTA BENE: segui le istruzioni pubblicate sul nostro sito per l'invio del modulo
 
file pdf Canone speciale RAI - istituzione del codice tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24 
Canone speciale RAI - istituzione del codice tributo per l’utilizzo in
compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta di cui
all’articolo 6 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con
modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69
 
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