L’ASSOCIAZIONE TRENTINO APPARTAMENTI INCONTRA L’ASSESSORE FAILONI: «SERVONO AIUTI PER IL SETTORE DEGLI ALLOGGI TURISTICI»
L’associazione Trentino Appartamenti, aderente a Confcommercio Trentino - vanta 30 anni di attività e riunisce i proprietari di alloggi (case e appartamenti) affittati a scopo turistico – chiede all’assessore provinciale al turismo Roberto Failoni aiuti concreti per far fronte alla pandemia.
 03/03/2021   Tipologia news: Sindacale e tutela dei soci   Fonte: Nostre elaborazioni
Visualizza anteprima di stampa Torna indietro



L’associazione Trentino Appartamenti, aderente a Confcommercio Trentino - vanta 30 anni di attività e riunisce i proprietari di alloggi (case e appartamenti) affittati a scopo turistico – chiede all’assessore provinciale al turismo Roberto Failoni aiuti concreti per far fronte alla pandemia.

L’associazione Trentino Appartamenti con il Presidente Maurizio Osti (confermato alla guida dell’associazione il mese scorso) insieme alla vice presidente Cristina Donei ed ai funzionari dell’associazione hanno promosso un incontro con l’assessore al Turismo Roberto Failoni.

L’associazione ha sollecitato questo momento di confronto per chiedere aiuti concreti da destinare anche agli alloggi turistici che, di fatto, non essendo considerati attività imprenditoriale, non hanno ottenuto né dallo Stato né dalla Provincia alcun ristoro per i danni subiti dalle chiusure dovute al Covid. L’associazione ha proposto all’assessore in particolare la riduzione delle imposte IMIS relative al 2020 e 2021.

«Il settore extra alberghiero -  ha spiegato il presidente Osti - è in continua crescita e di conseguenza anche la richiesta di appartamenti turistici. Il Trentino sta diventando sempre di più un territorio accogliente e attrattivo offrendo in tal senso servizi e opportunità che rispondono alle aspettative anche per le famiglie. Purtroppo, nonostante gli alloggi turistici propongano un’offerta comparabile a quella delle realtà imprenditoriali, nessun aiuto è stato erogato in questi mesi alla categoria, che è stata esclusa da qualsiasi forma di sostegno economico».

«Va evidenziato - prosegue ancora Osti - che esiste una sorta di discriminazione tra tutte le altre attività ricettive (come le aziende del settore alberghiero) -  alle quali è già stato riconosciuta una riduzione dell’imposta - ed il settore extralberghiero e quindi degli alloggi turistici. La tariffa percentuale dell’IMIS, infatti, per gli altri settori, in primis il settore alberghiero, è di circa lo 0,55 per cento mentre per gli alloggi turistici le aliquote si attestano sostanzialmente su valori che superano lo 0,80 per cento».

L’assessore, ringraziando l’associazione Trentino Appartamenti per la sua attività, ha assicurato che impegnerà i propri uffici tecnici per trovare la strada più adeguata a superare questo gap, rendendo più favorevoli le aliquote degli alloggi turistici IMIS rispetto ad altri immobili classificati come seconda casa, e con la medesima aliquota delle altre attività turistiche. 

Si è poi discusso con l’assessore la possibilità di individuare le modalità più opportune, anche attraverso il raccordo con le autorità governative centrali, per portare la cedolare secca al 10%, nonché sospendere il pagamento delle rate mutuo che gravano su tutte le forme di attività ricettiva extralberghiera, imprenditoriali e non, e sui cosiddetti affitti brevi.

Il Presidente Osti ringraziando l’assessore per l’interesse dimostrato nei riguardi dell’associazione, ha rimarcato quanto sia importante l’associazionismo promosso e sostenuto da Trentino Appartamenti: per condividere le problematiche date dalla situazione, per rappresentare alle Istituzioni le esigenze del settore, per essere tempestivamente informati su ogni comunicazione istituzionale che riguarda la categoria, per non sentirsi soli nell’incertezza imprenditoriale ed economica in cui è precipitato il Paese a causa di un evento di portata drammatica.

«Trentino Appartamenti - chiosa Osti - insieme a Confcommercio, nel corso del 2020 ha partecipato ai tavoli di confronto promossi dalla PAT per redigere in maniera concertata delle linee guida con le indicazioni operative per gestire l’apertura e l’accoglienza degli ospiti affinché ogni struttura turistica possa organizzarsi in modo adeguato per offrire al territorio unità abitative certificate rispondenti a tutti i requisiti. Ciò contribuisce a dare agli ospiti un senso di sicurezza e familiarità».

INFORMAZIONI

Per maggiori informazioni e per aderire a Trentino Appartamenti è possibile inviare un’email a trentinoappartamenti@unione.tn.it oppure chiamare il numero di telefono 0461/880111.

 

Confcommercio
UNAT- Unione Albergatori, aderente a Confcommercio Imprese per l'Italia - Trentino UNIONE
Telefono: +39 0461 880111 - Fax:+39 0461 880300 - P.IVA 02097330225 - CF 96007290222
38121 Trento - c/o UCTS Via Solteri, n.78 - Italia - Scrivici